Poesia Vagabonda 2013

28 e 29 SETTEMBRE 2013
BIBLIOTECA ARCHIMEDE - SALA PRIMO LEVI
SETTIMO TORINESE Piazza Campidoglio, 50 - ORE 17

ASSOCIAZIONE CULTURALE DUE FIUMI
in collaborazione con ECM, Biblioteca ARCHIMEDE e
CITTA’ di SETTIMO TORINESE

ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili
info tel 3398099472
mail: manricolaz@libero.it


martedì 29 luglio 2008

Genova


(Genova,23 luglio 2008, mercoledi)
238_BUCATO GLOBALE

una donna con pelle scura, di razza o per troppo sole,
si affaccia vestita di rosa ad una finestra lontana:stende un telo con drago cinese,
una camicia a fiori tropicali,
un paio di jeans,
un completo intimo nero

insegne di continenti appesi ad un filo.

Settimo


(Settimo sabato 26 luglio 2008)_259
DOPO IL TEMPORALE

Il temporale è terminato:
il pino ha finito di oscillare scosso dal vento,
le formiche rintanate sono rinate al sole uscito dalle nubi,
sole del pomeriggio,
sulle sponde pietrose del torrente
la trota ha sentito il tuono,
e nel muschio la rana è saltata.

Dopo il temporale
il venditore di filtri per acque potabili è rientrato a casa :
trovando un biglietto in cucina
con su scritto a matita rossa,
sono da mia madre anche domani....
adesso è lì in poltrona che guarda la TV.
Fuori il sole splende, l'azzurro del cielo è intenso.

martedì 22 luglio 2008

Torino - Via Pietro Micca


(Settimo domenica 20 luglio 2008)_256
RIPO-OSARE

Tra le montagne vicine
chiudere o aprire il cielo al gufo,
tutta la notte cercava qualcosa
che non ha voluto farci sapere.
La mattina silenzioso il gufo è andato a ripo-osare,
noi a fare la calce per il muretto contenitivo:
abbassare la schiena e darci dentro con la pala
mischiare bene
armare il giusto
gettare e spianare
aspettare che asciuga
poi la pioggia ci ha sorpresi
per cena pollo e insalatina
con birra
e buonanotte
ai poeti
ai pesci
ai gufi.

martedì 15 luglio 2008

Settimo


(Settimo lunedi 14 luglio 2008)_253
ESTATE 3

Incastri delle nuvole e la luce del sole,
quasi una partita a scacchi:
una partita nel cielo.
Nel cielo appoggiata è la mattina che aspetta di sapere
chi vincerà la partita tra le nuvole e la luce.
Nella pianura qualcuno prepara frittate con le zucchine
piccole.
Per andare nei prati, sulle sponde del fiume
lontano dalla città,
a mangiare in aria aperta .
Pensando che la frittata è davvero buona,
quando la si condivide con la sincerità di amici.
(Settimo, domenica 13 luglio 2008)_252
E' ENTRATA LA PIOGGIA

Temporale di notte:
ha fatto riaffiorare sogni mischiati,
come carte di gelati finite per tappare il tombino del giorno.
Mattina senza luce sono le 4,
la pioggia è entrata dalla finestra rimasta aperta,
finestra della cucina .

Ricordo le finestre del carcere dove tenevo un corso di poesia alle detenute
e la pioggia entrata per una finestra rimasta aperta,
era stato un alito di libertà :
qualcosa che entrava senza documenti e permessi
Qualcosa era successo:
era entrata la pioggia,
vita era entrata, la vita da fuori.
Vita libera.

martedì 8 luglio 2008

Genova


(Genova, 5 luglio 2008, sabato)
234_MIGRAZIONI

una coda pelosa è distesa sul verde,
il resto dell’animale
ci nasconde la vista occidentale:
ritti sulle zampe,
tendendo muso e orecchie in altezza,
dei cumuli procedono a sfondo
e vanno a riunirsi col branco
di cui vediamo la schiena grigia incombente

a milioni passano i confini,
una inesauribile migrazione di nuvole ci raggiunge:
un fiocco partito sul deserto,
approda con mille compagni
e ci oscura il cielo

qualcuno si spaventa:
quest’accumulo provocherà un temporale,
ci vuole una rete sempre più fitta
che intercetti e trattenga
le molecole d’acqua in moto per aria,
dei cannoni che sparino sali d’argento
nel mucchio incalzante,
un sistema che riconosca
ogni tipo di fenomeno viaggiante
e ne accerti la precisa identità

uomini, animali:
le nuvole sorvolano il recinto.
(Genova, 29 giugno 2008, domenica)
232_IMPRONTE

stentavo a riconoscermi, appena sbarcato
da una notte di sonno stentato

ti leggo nell’iride se stai per tradirmi
disse la telecamera all’occhio sotto controllo:
lasciati bagnare d’inchiostro le dita sul tampone
da confrontare con la base dati mondiale,
ripeti il tuo nome a questo microfono
per acquisire l’impronta vocale,
versa una goccia di sangue sulla striscia
che poi si colora secondo i risultati

devi riprovare:
l’analizzatore di tono ha trovato nella risposta
una traccia d’ironia,
le pieghe della bocca, si sono arcuate
in un accenno di sorriso,
per qualche secondo, l’occhio ha brillato
fuori norma sullo schermo,
il sopracciglio per qualche grado
si è inarcato perplesso,
il palmo delle mani, sul lettore d’intenzioni
ha fornito valori contrastanti

secondo il motto sulla porta,
appena avrai superato l’esame,
sarai benvenuto in piena sicurezza.

Settimo


(Settimo, sabato 5 luglio 2008)_248
CHIOSCO DI MATTINA AL MARE

Si siede piano
poi girandosi dalla parte del mare dice:
"No, non mi piacciono i circhi con gli animali ...",
l'uomo con il grembiule granata le risponde:
"In effetti gli animali li drogano, come ieri quel pitone.."
“Già, è una crudeltà ..”
risponde la donna sulla quarantina con le treccine posticce.
L’uomo riprende a pulire le sardine e pensa che nella rosticceria di lei,
Alì prende 800 euro al mese per 10 ore al giorno e 12 il sabato,
senza essere regolarizzato.
L'uomo allora le dice: "Quando pensi di mettere a posto Alì?"
lei con una smorfia:
"Mah, se continua così... altro che metterlo in regola,
lo caccio perchè sabato è andato via un ora prima...!".

Il mare è calmo, la temperatura si sta alzando, Ali è al lavoro.
(Settimo, martedi 1 luglio 2008)_246
RIMINI 3

Il ragazzo non sa di essere arrivato a Rimini:
il suo posto è pieno di insetti e catrame,
la nave portacontainer è lontana sta tornando
e da qualche parte troverà altri ragazzi dagli occhi grandi,
in cerca di pane-fortuna, in cerca di vita sopravvissuta alla vita loro.

Adesso è a Rimini che vende fazzoletti
che non vuole nessuno,
solo la venditrice scomparsa di zucchero filato azzurro
gli sorride dolcemente porgendogli
nylon colorato.