63_CUORE MOTORE
(Genova, 23 gennaio 2008, mercoledi)
due mari si specchiano, uno sull’altro,
entrambi azzurri e profondi:
quello abitato contiene le navi in moto e all’ormeggio,
l’altro è tenuto deserto dal vento,
che non prevede per oggi
il passaggio di nessun natante sospeso
è una questione di calore ceduto all’aria,
di passione in eccesso a far da cantiere
e costruire la flotta che poi vediamo da terra
scorrerci sopra:
è l’intensità del desiderio, il motore che condensa
l’aria limpida in forma di naviglio
corazzate a tutta forza nel temporale
o tenere vele a spasso,
dal cuore, escono nuvole.

lunedì 28 gennaio 2008
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