(Settimo, giovedi 6 marzo 2008)_127
La luce nuova ha svegliato le strade polverose della collina.
Nella città vicina c'è chi prepara la minestrina
con brodo di gallina,
e la sera va a dormire con pigiama di flanella,
quello della zia Ornella.
Il vento trascorso si è fatto vivo,
portando le foglie secche rimaste in angoli che adesso aperti dal sole,
scoperti dalla luce e da sguardi rubati dei netturbini,
non sanno cosa diventare:
essere vento per un pomeriggio o essere polvere fino a ferragosto ?
Mentre in gelateria si scelgono gusti tra quelli nuovi:
Liquirizia e Genziana.
E sulla cresta della nuvola svanita via, si pensa al tempo di domani.
Al cono da 2 euro con 4 gusti.
martedì 11 marzo 2008
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