(Settimo, domenica 28 marzo 2010)_646
I FIORI DEI CILIEGI E I POETI
Solo per pochi giorni splendono i fiori dei ciliegi
e per poche ore al giorno vi è la luce giusta per guardarli.
I pittori usano memoria mischiata alla fantasia
alcuni fanno prima le foto
poi dipingono in studi polverosi.
Chi scrive
usa le parole come fossero fotogrammi
a volte prese in prestito
lasciate su una finestra aperta nella mattina.
Per i poeti a volte non basta avere la luce migliore
la parola giusta
spesso vorrebbero essere analfabeti
o ciechi.
.
martedì 30 marzo 2010
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