(Genova, 15 ottobre 2010, venerdi)
517_MATTINO IN BICCHIERE
un mattino sporco di nuvole sospinte sul bordo,
un bicchiere opaco per le impronte,
un orlo segnato di labbra,
un velo di vino dorato
che la notte ha bevuto
un calice posato sul verde
che contro il cielo si colma di azzurro:
anche il giorno vi beve,
un sorso dopo l’altro ci consuma.

Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento