(Genova, 28 novembre 2010, domenica)
537_FACCENDE DEL CIELO
che vento e neve ci scende addosso dalla collina,
come ci nuotano dentro i gabbiani al contrario,
ostinati nel risalire all’origine
di quest’acqua che c’imbianca
restate pure in casa a contare le gocce sui vetri,
andiamo noi a mettere il becco
nelle faccende del cielo
che subite ormai senza domande.

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